La zuppa, piatto unico corroborante per la presenza dei legumi e saporito grazie alle spezie

Bellagioia Bistrot

In questi mesi invernali, dopo aver impastato e messo a lievitare il pane, il secondo gesto della giornata è mondare gli ortaggi per preparare la zuppa.

La zuppa è una ” schiscetta” per eccellenza, piatto unico corroborante per la presenza dei legumi e saporito grazie ad alcune spezie speciali.

Prima di diventare tutti “mangia-maccheroni”, gli epiteti con cui venivano chiamati i vari popoli d’Italia in base alle abitudini alimentari erano molteplici e divertenti: “mangia-rape” i Lombardi, “caca-fagioli” i Fiorentini, “pane-unto” gli Abruzzesi, “mangia-foglie” i Napoletani.

Prima dell’avvento della pasta, fresca o secca, il popolo d’inverno mangiava zuppe.

Ci inzuppava il pane nero o la semola ridotta a cuscus. In Lombardia con l’aggiunta di maiale rape e cavoli diventa “la cassoeula”, in Francia la zuppa con la carne di bue prende il nome di “pot-au-feu”, in Spagna “olla podrida”.

L’elemento comune a tutte queste zuppe era sempre il pane e nei periodi di carestia i suoi succedanei.

La spesa per questo piatto la faccio al mercato ogni mattina in base al mio gusto e spero sempre che incontri quello dei nostri clienti.

Bibliografia

Franco La Cecla “Babel Food “

Giovanni Rebora “La civiltà della forchetta “

La zuppa, piatto unico corroborante per la presenza dei legumi e saporito grazie alle spezie ultima modifica: 2019-01-17T10:28:41+01:00 da BellaGioia Bistrot